Utilizzo dei quad in agricoltura
In questo articolo affronteremo un argomento di rilevante importanza e attuale che riguarda un particolare segmento dell’agricoltura di precisione.
Le nuove macchine agricole motrici e operatrici in particolare dei quad e dei suoi allestimenti.
Che grazie alla loro tecnologia avvantaggiano le lavorazioni in quei terreni dove è impensabile e impossibile utilizzare le classiche macchine agricole, evitando di effettuare i lavori a mano abbattendo i costi di produzione e diminuendo anche l’impatto ambientale.
Non è da dimenticare che l’abbandono dei terrazzamenti e dovuto proprio al eccessivo costo delle lavorazioni per l’impossibilità di utilizzare le classiche macchine agricole.
Il quad-bike chiamato quad è una moto a quattro ruote particolarmente adatta all’uso in fuoristrada, presentano una serie di soluzioni tecniche ed ingegneristiche che derivano dalle moto come ad esempio il motore, le sospensioni, e sui su quelli sportivi il manubrio con il particolare acceleratore posto sotto la manopola destra del manubrio da premere con il pollice.
I quad hanno avuto particolare successo in Europa e Italia, in particolare nelle zone rurali, grazie alle loro caratteristiche che li rendono adatti a molti tipi di impiego dal puro divertimento sportivo su fango e neve, fino al impiego per cacciatori, cercatori di funghi e boscaioli o per chi ne deve fare un uso agricolo.
Esistono vari categorie di quad. La prima categoria e ad uso hobbistico e non riguarda il settore agricolo ma è stata indicata per avere una giusta visione e completa classificazione dei quad:
Quad sportivi
Utilizzo dei quad in agricoltura
I quad per antonomasia, adatti alla strada e al fuoristrada, generalmente a trazione posteriore con trasmissione a catena e cambio manuale e manubrio motociclistico con il particolare acceleratore “a pollice” che li rende particolarmente adatti al cross e al divertimento puro su mulattiere, sterrati, fango e neve;
Quad utility
Utilizzo dei quad in agricoltura
Con trazione su tutte e quattro le ruote, marce veloci e ridotte, trasmissione a cardano per una minore manutenzione e cambio automatico per poter avere rapporti pressoché infiniti a tutto vantaggio della facilità di utilizzo anche su elevate pendenze o su passaggi difficili;
Quad sport-utility
Che, come è facilmente intuibile dal nome, hanno caratteristiche che li pongono a metà strada fra le due categorie precedenti e che gli permettono di essere utilizzati un po’ in tutte le situazioni senza dover per forza sfigurare.
Oltre alla classificazione del quad e necessario e obbligatorio inquadrare il quad dal punto di vista legislativo e del codice stradale. Secondo L’art. 53 del Codice della Strada e classificato come quadriciclo leggero se la loro massa a vuoto è inferiore ai 350 Kg, la cui velocità massima è inferiore o pari a 45 Km/h, la cilindrata è inferiore o pari a 50 cm3 o la potenza è inferiore o uguale ai 4 KW.
Se invece destinati al trasporto persone ma con massa non superiore ai 400 Kg e una potenza inferiore ai 15 KW vengono classificati come quadriciclo pesanti.
La guida
Utilizzo dei quad in agricoltura
Delle macchine operatrici ed agricole e regolata dal Art. 124 C.d.S. stabilisce: che per guidare macchine agricole, escluse quelle con conducente a terra, nonché macchine operatrici, escluse quelle a vapore, che circolano su strada, occorre avere ottenuto una delle patenti di cui all’art. 116, comma 3, C.d.S.
La guida delle macchine agricole o loro complessi che non superino i limiti di sagoma e di peso stabiliti dall’art. 53, comma 4, e che non superino la velocità di 40 km/h, richiede una patente della categoria A1 ovvero ogni altra patente che la comprenda.
Per la guida delle altre macchine agricole, diverse da quelle sopradescritte.
Nonché delle macchine operatrici, eccetto quelle di dimensioni eccezionali, è invece richiesto il possesso della patente di categoria B.
La guida
Utilizzo dei quad in agricoltura
Solo per le macchine operatrici di dimensioni eccezionali è richiesto il possesso della categoria C1 o di altra patente che la comprenda (quale quella di categoria C o CE, ovvero D o DE, rilasciata prima dell’1.10.2004).
La guida di una macchina agricola o di una macchina operatrice senza avere la patente o avendo una patente diversa da quella richiesta non è più oggetto di sanzione amministrativa ma è punita con le sanzioni penali dall’art. 116, comma 15, C.d.S. Dall’accertamento della violazione conseguono le sanzioni accessorie di cui al comma 17 dell’art. 116 C.d.S.. All’incauto affidamento del veicolo, si applicano le sanzioni di cui all’articolo 116, comma 14, C.d.S.