Indice
PATOLOGIE DEL OCCHIO DEL CONIGLIO
- Epifora
- Lesioni dovute a Polveri e Allergeni
- Infezione della bocca
- Malformazioni del occhio
- Infezioni Batteriche
LA CONGIUNTIVITE
- Patologie batteriche che causano la congiuntivite
- Virus che causano la congiuntivite
- Parassiti che causano la congiuntivite
- Funghi che causano la congiuntivite
COME SI CURANO QUESTE PROBLEMATICHE
Introduzione – Congiuntivite coniglio rimedi naturali
Salve amici lettori, in questo articolo, parlerò della congiuntivite del coniglio. Però, è fondamentale dare qualche informazione sull’occhio del coniglio, delle patologie che lo colpiscono e la cura o prevenzione delle stesse.
Occhio del Coniglio
L’occhio è la parte più delicata e dalla sua osservazione è possibile valutare la salute del vostro animaletto da compagnia. Gli occhi sono posizionati lateralmente al muso in modo da consentire un’ampia visione ed evitare rapidamente i pericoli. L’occhio si differenzia dagli altri mammiferi per la presenza di un’altra palpebra di colore bianco che si chiude durante il sonno, la funzione di questa palpebra è di idratare l’occhio.
Come si idrata l’occhio del coniglio?
Durante il sonno il coniglio chiude gli occhi (chiudendo anche la palpebra interna bianca che non vediamo) e dai dotti lacrimali fuoriesce un liquido bianco prodotto dalle ghiandole degli occhi, questo liquido idrata e lubrifica gli occhi e poi una volta svolta la sua funzione finisce nelle cavità nasali.
Il naso e gli occhi del coniglio sono collegati tra di loro, infatti qualsiasi patologia che colpisce un organo sensoriale colpisce anche l’altro.
Patologie dell’occhio del coniglio
Epifora
Epifora è la lacrimazione eccessiva dell’occhio del coniglio che conseguentemente comporta l’infiammazione dell’occhio e delle aree circostanti. Le lacrime sono lattiginose e dense quindi lacerano i tessuti cutanei del coniglio e incollandosi al pelo generano croste difficili da rimuovere. La causa di questa problematica è l’ostruzione del canale nasolacrimale che deve drenare le lacrime in eccesso. Solitamente i veterinari riescono a riaprire il canale nasolacrimale otturato risolvendo il problema.
L’epifora viene distinta in 3 tipi quella sierosa, mucosa e purulenta. La sierosa è la meno grave dato che le lacrime sono meno dense e trasparenti. La mucosa è più densa e di colore giallo e tende ad irritare l’occhio del coniglio. La purulenta: il liquido è molto denso come una colla ed irrita la pelle con la formazione di piaghe e croste.
Lesioni dovute a Polveri e Allergeni
L’occhio del coniglio è molto sensibile e anche le polveri della paglia possono comportare un’infiammazione dell’occhio. Inoltre il coniglio solitamente per pulirsi il muso si graffia con le unghie generando ferite infette. L’occhio malato produce le lacrime le quali mantengono la zona infiammata sempre pulita e sterile.
Infezione della bocca
La lacrimazione degli occhi molte volte è causata da problemi ai denti del coniglio. Più precisamente quando i denti del coniglio crescono storti (molariforni) o sproporzionati (malocclusione) le radici dei denti crescono male e vanno a occludere i dotti lacrimali provocando la lacrimazione degli occhi.
Malformazioni dell’occhio
La malformazione della palpebra Entropion, la malformazione Ectropion e la malformazione delle ciglia retro-riverse generano una lacrimazione eccessiva e fuori controllo. Non vi preoccupate se il vostro coniglio sembra un mostro demoniaco sputato dall’inferno.
Un altro problema fisico è il malfunzionamento della ghiandola dell’occhio che effettua la lacrimazione (prolasso della ghiandola della palpebra interna)
Un coniglio che presenta questi problemi fisici a guardarlo fa venire il voltastomaco, quindi è difficile non accorgersi del problema
Infezioni Batteriche
La lacrimazione dell’occhio può derivare anche da infezioni batteriche o virus.
La congiuntivite
La congiuntivite è l’infiammazione della congiuntiva. La congiuntiva è la sostanza mucosa che protegge e riveste la parte interna della palpebra. La congiuntivite è causata da una infiammazione batterica, da virus, funghi, parassiti o sindrome dell’occhio secco.
La congiuntivite ha i seguenti sintomi:
- Infiammazione degli occhi con formazione di croste e pustole;
- Presenza di croste, verruche e pustole sul muso, orecchie, bocca e ano
- caduta del pelo con alopecia e dermatiti (sparse sul corpo)
La congiuntivite è una patologia risolvibile facilmente. Il problema è che spesso la congiuntivite è il sintomo di altre patologie mortali per il coniglio.
Patologie batteriche che causano la congiuntivite
- Stafilococco
- Fusobacterium necrophorum
- Pasteurella
- Sifilide
Virus che causano la congiuntivite
- Papillomavirus
- MEV
- Poxvirus del coniglio
- Herpesvirus
- Virus della mixomatosi
- Virus del fibroma di Shope
Parassiti che causano la congiuntivite
- Toxoplasma
- Rogna
- Thelazia
Funghi che causano la congiuntivite
- Microsporum canis
- Dermatophilus congolensis
- M. gypseum
- Trichophyton mentagrophytes
La Sindrome dell’occhio secco
Questa patologia può derivare da diversi fattori come il malfunzionamento del nervo oculare, paralisi del nervo facciale, malfunzionamento delle ghiandole lacrimali ecc ecc. Questo problema cioè la mancanza di lacrime viene risolto facilmente con l’utilizzo di lacrime artificiali. L’occhio se non viene idratato e sterilizzato dalle lacrime con il passar del tempo si generano infiammazioni all’occhio.
Come si curano queste problematiche
Le problematiche dell’occhio che derivano da malformazioni degli organi o mal funzionamenti si risolvono con la chirurgia. Mentre tutte le altre si curano con antinfiammatori, antibiotici, collirio e con la sanificazione e la pulizia degli ambienti in cui si trovano gli animali.
Cura della congiuntivite con rimedi naturali
La congiuntivite non si può curare con rimedi naturali perché è un sintomo di un’infezione provocata da un’infinita di cause. Infatti è controproducente effettuare degli impacchi con la camomilla su un’infezione dell’occhio. Infatti gli impacchi di camomilla non danno alcun sollievo all’occhio malato perché la temperatura della bustina potrebbe essere troppo alta e bruciare l’occhio oltre al fatto che dei residui di tè possono finire nell’occhio, peggiorando la situazione, graffiando anche l’occhio del coniglio. Inoltre è difficile fare dei lavaggi con una soluzione sterile al coniglio perché per potergli lavare o applicare la bustina sarebbe molto complicato e fastidioso per il nostro animaletto
Oltre alla camomilla esistono altri rimedi naturali inappropriati per curare la congiuntivite come mettere fettine di cetriolo sugli occhi al coniglio per rinfrescare l’occhio, una vera e propria assurdità come le manteniamo sul occhio del coniglio mica siamo in una SPA.
Un’altra diceria da sfatare è quella che l’infiammazione si attenua strofinandoci sopra oggetti metallici. Anche il succo di limone è da evitare perché altera la fauna buona di microbi e batteri che proteggono l’occhio. Cioè il limone non combatte l’infezione dell’occhio ma colpisce la capacità di autoguarigione dell’occhio.
Quindi per curare la congiuntivite è bene contattare il proprio veterinario di fiducia che farà una diagnosi precisa. Infatti se somministriamo farmaci o ci improvvisiamo con terapie potremmo condannare il coniglio a morte, dato che non essendo veterinari, difficilmente la nostra diagnosi sarà corretta.