Alimentazione dei bovini
L’alimentazione dei bovini è fondamentale per determinare il successo di un allevamento.
Essa influenza l’espressione fenotipica del carattere degli animali allevati, il loro corretto sviluppo e di conseguenza il loro valore economico, ma può indurre anche un’altra serie di effetti.
La carenza o l’eccesso alimentare e nutritivo di protidi, lipidi, minerali ( Na, Ca, P, Fe, Cu ) e vitamine possono essere causa di sterilità dei bovini.
Ha importanti ripercussioni sull’azienda zootecnica perché rappresenta una delle voci principali dei costi di produzione.
Nei successi 5-6 giorni dopo il parto, la mammella secerne il colostro, un liquido giallastro, vischioso e salato.
La sua composizione chimica si differenzia dal latte vero e proprio.
Oltre a essere più ricco in sostanza secca (maggiore contenuto di minerali, grassi e proteine) e in vitamine ( sopratutto vitamina A e B-carotene). Ha una composizione particolare a causa dell’elevata presenza di globuline.
Quest’ultime hanno la proprietà di proteggere il bovino neonato fornendogli una valida protezione immunitaria passiva contro i germi presenti nella stalla stessa, anche in forma latente.
Le prime cure del Bovino
Per questo tra le prime cure da prestare al neonato è importante l’assunzione del colostro. Che deve assumere il più presto possibile, entro 5-6 ore dalla nascita, per attivare correttamente il suo sistema immunitario.
Nel caso di vacche da latte, specie se di particolare pregio , il colostro va munto e somministrato al vitello con un biberon.
Si evitano cosi danni alla mammella , edematosa in conseguenza del parto, e il vitello riceve la giusta dose di colostro e si abitua più facilmente ad assumere il latte non dalle mammelle.
E’ buona norma raccogliere del colostro per conservarlo congelato (-18 o -25°c), suddividendolo in piccole dosi di 500 cc, per somministrarlo ai vitelli le cui madri siano morte di parto o che non sono i grado di allattare.
Il colostro, oltre a conferire ai vitellini L’immunità passiva, possiede un elevato valore nutritivo e esplicando un’azione lassativa libera l’intestino dal meconio. Un materiale che si accumula nell’apparato digerente del feto durante la vita intrauterina.
A questo scopo si può preparare un colostro artificiale aggiungendo a 1.500 g di latte 500 g di acqua tiepida, 1 uovo sbattuto e 10-15 g di olio di ricino.
che bel articolo
Che bel articolo a mi sono commosso :);):):):)